Qualità al top, 80% produzione è a denominazione”
Venezia, 4 set. (askanews) – Il sorpasso della Puglia sul Veneto, che secondo le previsioni di Assoenologi dovrebbe avvenire in termini di produzione di vino nel 2018 (11,9 milioni di ettolitri contro i 10,3) non preoccupa gli agricoltori del territorio regionale primi sostenitori della qualità viste le tante denominazioni e le raffinate tecniche di vinificazione. Gli esperti di settore assicurano che la vera sfida sarà poi sui mercati. “Pero ora impegnati nella vendemmia del riscatto – commentano i tecnici del servizio vitivinicolo di Coldiretti – che fa presumere un quantitativo del +22% rispetto alla scorsa annata, il primo consuntivo delle uve precoci ci permette di confermare il balzo in avanti. Concordiamo, dunque, con quanto valutato dall’associazione che riscontra un inizio del ciclo vegetativo avvenuto con un leggero ritardo poi recuperato grazie al positivo andamento meteorologico, tanto che la maturazione, è rientrata nella norma”.